La Profumeria Artistica

Le indimenticabili firme olfattive

Chi è convinto che i primi marchi di profumeria artistica siano nati in Francia dovrebbe approfondire la storia di Bruno Acampora. Perchè la stessa idea di prtofumeria alternativa che portò Jean Laporte a fondare L’Artisan Parfumeur nel 1978, Bruno Acampora l’aveva concretizzata già alcuni anni prima, attraverso il lancio di 7 fragranze particolarmente creative, offerte al pubblico in una logica di “nicchia”, in completa controtendenza rispetto all’espansione industriale del periodo.

Nel 1975 Bruno Acampora, un raffinato ed eclettico gentiluomo napoletano compose sette fragranze per condividere i ricordi e le emozion dei suoi numerosi viaggi intorno al mondo. Una linea riservata achi, dal profumo, esigeva un’emozione vera.

da Marika Vecchiattini - Manuale della grande profumeria Italiana - realizzato con il patrocinio di Accademia del Profumo.

Con Brunello, il figlio, dai primi anni 2000 l’azienda cresce fino ad arrivare ad esser recensita sul Sunday Times (2016) da Katie Puckrik, l’affascinante giornalista americana, mito della profumeria, che segnalò lo storico MUSC tra i cinque profumi più sensuali mai composti.

Ogni profumo Bruno Acampora si trasforma in una indimenticabile firma olfattiva, ogni nota si incolla alla pelle lasciando tangibile il ricordo di un’emozione.

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L'eleganza prima di tutto!